L'intero sistema è controllato da un PLC appositamente programmato per ridurre al minimo la necessità di intervento umano. Questo gestirà le temporizzazioni, i sensori e le elettrovalvole presenti. Un'APP consente il controllo remoto secondo i dettami dell'industria 4.0.
Tramite un'elettrovalvola, il siero del latte, il siero del latte e l'acqua di lavaggio vengono a loro volta aspirati tramite una pompa dopo essere passati attraverso un filtro a membrana che ha lo scopo di trattenere le impurità più grossolane.
Il trattamento all'interno dell'EMPOWERING DEVICE
per tutte e tre le diverse matrici avverrà attraverso 2 cicli distinti: il primo finalizzato al recupero delle molecole alimentari vendibili, mentre il secondo alla purificazione delle acque.
Una volta sottoposte a cavitazione a basso numero di giri, per non rovinare le preziose molecole proteiche e i grassi animali contenuti, le acque confluiscono in una vasca dotata di stramazzo dove un sistema automatico spingerà la crema di centrifuga in un contenitore refrigerato che verrà svuotato periodicamente, mentre le acque verranno reimmesse nel circuito.
Al termine di questo primo ciclo, le stesse acque saranno sottoposte a cavitazione più intensa per ridurre gli agenti inquinanti.
A seconda delle esigenze del cliente, l'acqua può essere portata a diversi livelli di purezza:
- pronta per essere smaltita in fognatura;
- adatta al riutilizzo come acqua di lavaggio;
- adeguata all'uso per l'irrigazione;
- potabile.
La crema di centrifuga ottenuta è una crema di siero di latte che, così com'è, può essere venduta, utilizzata per la produzione di burro o aggiunta alla panna.