La cavitazione viene utilizzata principalmente in situazioni con matrici difficili da degradare o di grandi dimensioni.
Le nostre apparecchiature trovano una collocazione ottimale sia all'ingresso del biodigestore, previa caratterizzazione preliminare di laboratorio su campioni di digestato prelevati per quantificarne i vantaggi specifici nel caso specifico, sia in uscita per ridurre la carica di microrganismi presenti o, addirittura, in ricircolo.
I principali benefici sono legati alla riduzione delle dimensioni del materiale organico, alla riduzione della viscosità del digestato e alla conseguente facilità di miscelazione all'interno del digestore, oltre all'aumento dell'omogeneità del digestato e, quindi, alla migliore pompabilità, che si traducono in un miglioramento complessivo del processo di fermentazione.
È opportuno specificare che, al variare della frequenza di rotazione, è possibile conferire più o meno energia alla biomassa da trattare e quindi una maggiore o minore efficienza di trattamento.
- Aumenta l'efficienza dei processi di fermentazione
- Riduce drasticamente i tempi di produzione del biogas
- Riduce il consumo di substrati a parità di biogas prodotto
- Aumenta la produzione di biogas a parità di substrati alimentati
- Aumenta il contenuto di metano nel biogas
- Riduce la viscosità del digestato facilitandone il pompaggio e la miscelazione
- Riduce il consumo energetico degli organi di miscelazione e pompaggio
Inoltre, grazie al fatto che la cavitazione agisce direttamente sulla componente fibrosa delle matrici, aumentandone il potenziale metanigeno, è possibile utilizzare diversi sottoprodotti agroindustriali (paglia, sansa, vinacce esauste, ecc.) che in precedenza non potevano essere adeguatamente valorizzati a fini energetici, riducendo ulteriormente i costi di gestione dell'impianto di produzione di biogas.
Test condotti su cavitatori di prima generazione, capaci di una sola cavitazione controllata, hanno dimostrato che il picco di produzione di metano si ottiene in soli 2,5 giorni dalla cavitazione, contro gli oltre 25 necessari in precedenza nei sistemi tradizionali. La sperimentazione condotta sul nostro apparato ha ulteriormente ridotto questi tempi a pochi minuti.